La visualizzazione restituisce – avvalendosi di dati ufficiali Istat ed Eurostat – una panoramica del mondo del lavoro in Italia, illustrando gli attori coinvolti, i flussi e le relazioni del sistema.
Nella parte superiore un diagramma mostra tutte le categorie e sotto-categorie in cui l’Istat divide la popolazione italiana in tema di occupazione. Per ogni categoria viene mostrata l’andamento dal 2004 al 2010 comparando gli occupati, i disoccupati e la popolazione inattiva del paese, con le relative suddivisioni. Sono anche indicati i picchi di minimo e massimo per ogni categoria.
Infine, i dati finali del 2010 sono comparati con quelli di altri paesi europei, facendo emergere la differente proporzione tra attivi e inattivi nei vari paesi considerati.
Nella metà inferiore è rappresentato il mondo del lavoro italiano utilizzando come metafora il sistema solare, con un focus particolare sui giovani (15–34 anni) al fine di rappresentare le dinamiche che essi devono affrontare attraverso il loro percorso formativo-lavorativo, dalla nascita fino alla pensione.
Le due stelle rappresentano le due macro-categorie in cui viene divisa la popolazione: attivi (contraddistinti da colori caldi) e inattivi (colori freddi).
Ogni stella ha due pianeti che le orbitano intorno a diverse distanze: gli attivi si dividono in occupati e disoccupati; gli inattivi tra quelli in età lavorativa e quelli in età non lavorativa.
I flussi tra i pianeti rappresentano i passaggi – di persone, soldi o relazioni – tra le varie categorie di popolazione.
In mezzo ai due sistemi solari, un buco nero – metafora del lavoro nero – risucchia energia e materia da entrambi i sistemi solari.